Metalli preziosi: Cosa sono e qual è la loro composizione chimica?

Sintesi di ogni singolo metallo prezioso

Metalli Preziosi, Metallo prezioso

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I metalli preziosi sono molto ricercati a causa della loro rarità e dell’elevata domanda nel settore manifatturiero. Detti anche metalli nobili, sono utilizzati per realizzare gioielli e contatti elettrici resistenti alla corrosione nell’elettronica. I metalli preziosi appartengono alla stessa famiglia di elementi chimici minerali noti come metalli di transizione a causa della loro configurazione elettronica e della loro reattività. Il metallo prezioso di transizione si trova comunemente nella Tavola Periodica degli Elementi. Tendono ad avere proprietà simili perché condividono una serie di caratteristiche. In questo articolo esploreremo cosa sono i metalli preziosi, la loro composizione chimica, gli usi e le fonti.

Qual è la composizione chimica dei metalli preziosi?

Le leghe sono miscele di metalli. I tipi più comuni di leghe sono il bronzo, l’ottone e l’acciaio. Le composizioni chimiche di bronzo, ottone e acciaio sono, rispettivamente: 89,9%, 88% e 99,2% di ferro. Le composizioni chimiche di tre dei metalli preziosi più comunemente utilizzati sono:

  • La composizione chimica dell’oro è Au, ovvero 100% oro.
  • La composizione chimica dell’argento è Ag, ovvero 100% argento.
  • La composizione chimica dell’oro è AuFe, ovvero 75% oro e 25% ferro.
  • La composizione chimica del platino è PtFe, cioè 75% platino e 25% ferro.
  • La composizione chimica del palladio è PtFe, ovvero 75% platino e 25% ferro.
  • La composizione chimica variante gruppo del platino PGM è PtFeNi, ovvero 75% platino, 25% ferro e una piccola quantità di nichel.
  • Composizione chimica  seconda variante del gruppo platino PGM è PtRhFeNi, ovvero 75% platino, 15% rodio, 10% ferro e una piccola quantità di nichel.

Oro

L’oro 18 carati è una lega di oro e altri metalli, quelli più comunemente usati sono rame, argento, palladio e platino, è sicuramente il metallo prezioso più famoso del pianeta. Viene utilizzato nell’industria della gioielleria. Viene spesso utilizzata per realizzare bracciali e orecchini. La composizione chimica dell’oro per (18ct) è 75% oro e 25% altri metalli come visto prima. È una lega molto morbida e facilmente deformabile. È facile da lavorare, applicare e martellare. È anche facile da saldare e tagliare. La durezza dell’oro è di circa 2 sulla scala Mohs (vedi sotto). Ciò significa che è molto morbido.

Durezza scala Mohs metallo prezioso oro

Platino

Il platino è utilizzato per la creazione di gioielli e contatti elettrici grazie alle sue proprietà anticorrosione. È un metallo denso e malleabile. La composizione chimica del platino è PtFe, ovvero 75% platino e 25% ferro. Ha un punto di fusione molto alto (2.837°C o 4.600°F) e un’elevata conducibilità termica. Ciò lo rende altamente resistente alla corrosione. La durezza del platino è di circa 3 sulla scala Mohs.

Palladio e metalli del gruppo del platino (MGP)

Gli MGP sono un gruppo di metallo prezioso detto di transizione comunemente utilizzati per creare contatti elettrici in elettronica. La composizione chimica del palladio è PtFe, ovvero 75% platino e 25% ferro. Ha un basso punto di fusione (1.001°C o 1.932°F) e un’elevata conducibilità elettrica e termica. La composizione chimica dei MGP è PtFeNi, ovvero 75% platino, 25% ferro e una piccola quantità di nichel. La durezza del palladio e delle MGP è di circa 3 sulla scala Mohs.

Fonti ed estrazione del metallo prezioso

Il ferro, un’impurità dell’oro, viene tipicamente rimosso dall’oro durante il processo di fusione, lasciando solo l’oro. L’argento viene estratto dall’oro tramite elettrolisi. Gli MGP vengono estratti dai minerali di altri metalli di transizione dopo che questi sono stati portati in superficie. I minerali vengono successivamente lavorati per separare i MGP.

Riassumendo

Il metallo prezioso di qualsiasi genere è molto ricercato a causa della sua rarità e dell’elevata domanda nel settore manifatturiero. Appartengono alla stessa famiglia di elementi chimici noti come metalli di transizione a causa della loro configurazione di conducibilità elettrica e reattività. I metalli preziosi più comunemente utilizzati sono oro, argento, palladio e platino. Le composizioni chimiche di questi metalli sono Au, Ag, PtFe e PtFeNi. Vengono utilizzati per realizzare gioielli e contatti elettrici resistenti alla corrosione.